lunedì 21 novembre 2011

Christmas Time...


Finalmente è arrivato l’inverno… come ogni anno, ha portato con sé le sue giornate più corte, il grande freddo, il profumo delle caldarroste, i calzettoni di lana, 
la sveglia sotto un soffice e caldo piumone e …il Natale….
Eh già perché manca poco più di un mese al 24 Dicembre…
per le strade già si intravedono vetrine addobbate, vie illuminate di mille luci e colori…e sono sicura che qualcuno di voi avrà anche già cominciato a pensare:
“che regali farò quest’anno!?” o “che dolce porterò in tavola per le feste!?”…
Bene, di questo ci penseremo noi: FioccoDiMeringaBakery e Misuraca Wedding… 
si, signori quest’anno con il nostro aiuto farete un figurone!
Perché da Sabato 3 Dicembre partiranno tre corsi di Cake Design e Packaging di base per insegnarvi a creare con le vostre stesse mani dei regali unici e originali…
i quali non potranno che donare un sorriso e un dolce momento a voi e i vostri amici!
V'insegneremo a preparare, farcire, decorare e “infioccherttare”: un panettone,
dei pops natalizi, cupcakes delle feste e una splendida torta per il pranzo di Natale.




Se quest’anno volete donare un regalo fatto con le vostre mani, stupire amici e parenti con un dolce di classe, originale e squisito…non dovete fare altro che visitare il sito: http://joybox.it/mrcontent/index.php/pages/153
O venite a trovarci sabato 26 novembre presso il centro culturale Joy dalle 18.30 alle 20.00, dove potrete assistere all’inaugurazione della nuova sede, avere ogni informazione  riguardante i corsi, assaggiare qualche piccolo anticipo e...per chi si iscriverà ai corsi ENTRO il giorno dell'inaugurazione, 26 NOVEMBRE, avrà un immediato sconto 
del 20% sul corso scelto!
Cosa aspettate!? Quest’anno per le feste lasciate tutti a bocca aperta! 


lunedì 7 novembre 2011

Trick or Treat!?

Anche quest'anno ho voluto festeggiare Halloween ...e anche quest'anno ho voluto preparare qualcosa di speciale...
Un bel menu ricco e autunnale...siamo partiti con un aperitivo a base di polenta abbrustolita al profumo di rosmarino, piadina romagnola accompagnata da un bel tagliere di formaggi e salumi...a seguire una super lasagna ai funghi, patate e taleggio; come secondo polpettone di tacchino, prosciutto cotto di Praga e taleggio accompagnato da spinaci tirati in padella con uno spicchio d'aglio e una noce di burro...
Poi finalmente siamo arrivati ai dolci...ben TRE...il primo era una sponge cake al cioccolato con crema chantilly e lamponi; il secondo torta di zucca e uvetta a quadrotti ed in fine la torta di Halloween...pan di spagna aromatizzato al whisky e farcito con meringa svizzera alle nocciole...




Oggi vi passerò ben DUE ricette...una salata e una dolce...
Quella salata sono le Lasagne...(fidatevi...meritano davvero!!!) e quella dolce è la torta di zucca...ottimo dolce di stagione! ;-)

Partiamo con:


-Lasagne di Funghi, Patate e Taleggio:
Lavate, tagliate i funghi (400gr) e metteteli da parte, pelate le patate (3/4patate medie), tagliatele a cubetti e scottatele 5minuti in acqua bollente leggermente salata, poi saltate i funghi e le patate in una padella dove prima avrete messo un cucchiaio d'olio e un paio di spicchi d'aglio. Fate cuocere per un 10minuti circa, salate e pepate. Mentre aspettate che i funghi+patate si intiepidiscano... in un pentolino mettete a scaldare: 400ml di panna fresca, 200ml di panna da cucina, 80gr di taleggio tagliato a cubetti, 2cucchiai di parmigiano grattugiato, sale e pepe ed eventualmente 1goccio di latte.
Una volta pronta la salsa, i funghi+patate prendete delle lasagne sottili (quelle del banco frigo di Giovanni Rana, Sfogliagrezza, sono perfette!) e foderate il fondo della vostra teglia poi adagiate un po' del composto di f+p, taleggio a ''cubetti'' e delle generose cucchiaiate di salsa poi coprite con altre lasagne...continuate così fino a che non avrete finito tutti gli ingredienti...infornate a 200' per 30/35 minuti...


-Quadrotti dolci con  Zucca e Uvetta:
Mettete a bollire 300gr di zucca, spellata e tagliata a pezzi, in acqua aromatizzata con 3 fettine di zenzero e una stecca di vaniglia tagliata a metà (per i NON amanti dello zenzero come me, fidatevi ci sta benissimo!) fate cuocere fino a che la zucca non diventerà molto morbida (circa 10minuti) durante la ''cottura'' della zucca mettete, sempre nella stessa pentola, dell'uvetta chiusa in un sacchettino da the in modo che sia così poi più facile recuperarla quando bisognerà scolare l'acqua.
Nel frattempo sbattete 3tuorli con 110gr di zucchero (io solitamente faccio 60gr bianco 50gr di canna) aggiungete 60gr di farina, mezza bustina di lievito, 60gr di burro morbido e amalgamate bene. Scolate la zucca, eliminate la vaniglia  e lo zenzero, frullate la zucca ed incorporatela all'impasto (la zucca non dev'essere bollente!). Poi montate a neve gli albumi ed incorporateli, facendo attenzione a non smontare il composto...per ultima aggiungete l'uvetta infarinata (così non andrà tutta sul fondo della tortiera!) cuocete a 150'/180' per 40-50minuti. Togliete dal forno, fate raffreddare e poi tagliate la torta a quadrotti, cospargete di zucchero a velo e...Bon Appetit!

venerdì 14 ottobre 2011

Arriva l'inverno dal sapor di neve e spiaggia...

Ecco...è arrivato il momento...il caldo clima di fine estate ha ceduto il passo a giornate sempre più corte e a temperature decisamente più fredde...e come ogni anno ritorna la voglia di un buon the caldo, un dolcetto alla cannella o al cioccolato...eeeeee...
noi siamo qui per soddisfare ogni tentazione culinaria e sperimentare tante nuove ricette...
Quest'anno però, per chi dovesse soffrire troppo il freddo, avremo la caddi che dall'altra parte del globo ci riscalderà e farà vivere un inverno dal sapore estivo
(se qualcuno non lo sapesse durante i nostri ''gelidi'' mesi invernali in SudAfrica è estate!!!)...
Come primo assaggio vi lascio una ricetta semplice e veloce, delle ottime frolle da accompagnare con marmellata,glassa di zucchero,cioccolato o gustate anche da sole,
facili facili e moolto veloci!



-250/260gr di farina 00
-150gr di burro
-1uovo
-50gr di zucchero
-Scorza di limone o  arancia

Disponete a fontana la farina, fate un buco nel mezzo e metteteci lo zucchero + le scorze, l'uovo e il burro (burro che andrà prima tagliato a cubetti e portato a temperatura ambiente) cominciate a lavorare partendo dal centro e man mano che andate avanti incorporate anche la farina, formate una palla compatta, copritela con della pellicola e poi fatela riposare in frigorifero per 30/40minuti o 10' nel congelatore, stendete la pasta, ritagliatela con formine a scelta e poi infornate a 150'/180' per 10-15minuti o cmq appena cominceranno ad essere dorate!
Questa ricetta è ottima anche per fare i biscotti di vetro e altri a tema natalizio...ma di questo parleremo più avanti!

Buona serata, e Bon Appetit!

giovedì 29 settembre 2011

Pere e Cioccolato...

Tre sere fa tornando a casa dopo una giornata di lavoro mi e' presa un'irrefrenabile voglia di cioccolato e pere...appena arrivata a casa mi sono messa all'opera!!!
In frigo avevo giusto 3pere dell'orto di mio padre...e il cioccolato in casa mia non manca mai... quindi: TUTTI AI FORNELLI!
Come ricetta ho "rubato" quella dei cupcake alla vaniglia di Pandispagna
( http://www.pandispagna.net/blog/ )... ho aggiunto 80gr circa di cioccolato fondente fuso
e le famose 3pere a pezzi...
Una volta cotti e raffreddati, ho glassato i cupcake con del cioccolato fondente sciolto al quale ho aggiunto un cucchiaino di olio di semi per renderlo piu' morbido...qualche piccola decorazione eee...il mio palato e' stato soddisfatto! Sono veramente veloci da preparare e meritano davvero...provare per credere! Bon Appetit!

sabato 24 settembre 2011

Un muffin prego...

Ieri nel tardo pomeriggio sono andata a fare la spesa, ho cominciato dalla frutta/verdura poi, andando a prendere il pane... mi sono imbattuta nel reparto dei giornali...e la mia attenzione e'stata catturata da una rivista dedicata a: muffin e cupcake...il paradiso!!!
Ovviamente non ho potuto fare a meno di comprarla, ricette per ogni gusto, dolci  e salate..devo dire non male,no,no...
Io ho voluto subito provare una ricetta ottima per la colazione o la merenda...

Muffin con cuore di frutta:

-200gr farina 00;
-50gr fecola;
-100gr di zucchero;
-1bustina di lievito;
-200ml latte;
-60gr burro;
-1uovo;
-1pizzico di sale;
-marmellata a piacere.

Mescolate prima gli ingredienti secchi poi a parte fate sciogliere a bagno maria o nel micronde il burro, aggiungeteci il latte  e poi l'uovo, sbattete leggermente e poi unite gli ingredienti umidi a quelli secchi, sbattete con una frusta a mano o elettrica fino ad amalgamare il tutto.
Bene, ora mettete un cucchiaio di impasto nei pirottini, poi uno o due cucchiai di marmellata a piacere (io ho usato quella ai frutti di bosco), in fine coprite con un altro cucchiaio, abbondante, di impasto. Guarnite con pinoli, zuccherini, mandorle, codette, o cio' che v'ispira di piu'...
In fornate i muffin a 160'/170' per 30/35minuti. Sfornateli, lasciateli intiepidire...eee...Bon Appetit!


lunedì 19 settembre 2011

Braai party...

Finalmente abbiamo festeggiato il ritorno dal SudAfrica della Caddi e Taco...e quale modo migliore di un tipico Barbeque sudafricano?!...in gergo chiamato anche "Braai"...
Carne di ogni tipo, condita con limone e spezie o con un'ottima salsa barbeque particolare portata dai due "stranieri"...verdure al cartoccio...tipici sandwiches con cipolla,formaggio e pomodoro cotti alla brace, fiumi di birra...e per finire, non poteva mancare la torta, ovviamente a tema B.R.A.A.I!
Ecco alcune foto della serata!


 

Alla prossima settimana eee... Bon Appetit!

Ps. Si ringrazia la Fotografa Giulia Rigoni per le immagini.

domenica 4 settembre 2011

L'estate sta finendo...

Eccomi sono tornata!!!
Come recita una famosa canzone...''l'estate sta finendo...''
                        ...io lascio il mare e con un po' di malinconia  torno in città!
Ma preparatevi perché la prossima settimana tornerà, dopo un anno di assenza, la Caddi... quindi vi stupiremo con una buoniiiiiissima ricetta inglese fatta a quattro mani!
Vedrete ci sarà da leccarsi i baffi! Quindi preparate carta e penna!

E aspettando il ritorno di Claudia vi lascio qualche foto dell'ultima torta che ho realizzato per il primo compleanno della piccola Lucia...Auguri!
Era una torta al cioccolato con crema al mascarpone e fragole!





 Alla settimana prossima e... Bon appetit!

venerdì 5 agosto 2011

Disquisizione sui mercati, parte seconda: Robertson


Questo fine settimana sono tornata a Robertson e ho potuto finalmente dare un’occhio al suo mercato e a quello di Montague.

La fittissima tabella di marcia di sabato non renderà giustizia ai posti deliziosi e al cibo in ivi contenuto, ma il tempo è quel che è, e purtroppo le cose belle sono sempre molte di più.

Il Robertson Farmers Market si tiene una volta al mese, ed è un’appuntamento fisso per la gente del posto. Noi siamo capitati lì verso le dieci di mattina, ritenuta quasi alba per un sabato mattina sudafricano. Siamo stati così i primi orgogliosi acquirenti di un dolcissimo Toffie pudding accompagnato da the e caffè, che ha costituito la nostra colazione!

Intorno a noi, gli ultimi preparativi, l’accensione di fuochi per il Braai (tradizionale grigliata sudafricana) e esposizione di marmellate e formaggi.

Primi anche nel firmare il guest book (mai visto un guest book al mercato!!!).





Seconda fermata: Montague e il relativo mercato.

Nonostante le decisamente ridotte dimensioni di questo paese il suo mercato è molto popolare nella zona. Vi si trova un po di tutto, ma è molto più rivolto all’artigianato e alle cose più varie, dai fiori, ai detersivi biologici, dai bonsai ai coltelli “storici”






Punto forte, la frutta secca, la cui venditrice più famosa è una vecchietta centenaria in cardigan rosa, che ovviamente autoproduce tutto quel che vende!!!

Sarà l’aria, sarà il cibo, comunque in Sudafrica i vecchietti sono strong!!





La seconda parte della nostra colazione si è poi svolta ad un banco greco, dove vendevano deliziosi dolcetti accompagnati da caffè fatto nel tradizionale pentolino.

Il resto della mattina è trascorso curiosando pigramente nei negozzietti nelle guest house locali, e nella ricerca di un bancomat.



Ora per onor di cronaca, devo dirvi che tutto questo fantastico programma non è farina del mio sacco (che pur ero a conoscenza di questi due luoghi), ma di Tancre, che conoscendo la smania mercantile del momento ha deciso di dedicarmi la giornata, scarrozzandomi in giro e riempiendosi di dolci greci. :)

Ma le sorprese non erano finite: infatti mi sono ritrovata a fare un picnic su un battello sul fiume, con salame, formaggio e l’immancabile bottiglia di vino.



E dopo due settimane di pioggia è uscito il sole. Ma che vuoi di più?


Bye-bye!










Parentesi enologica

Avevo scritto questo post tempo fa, senza aver avuto il tempo di pubblicarlo.


Ecco, mi tocca interrompere i miei sogni mercantili per raccontarvi di un viaggio nel vino...o meglio nelle wine estates.. quindi si, si NEL vino, perchè ne ho bevuto così tanto da ritrovarmi con un difficile mal di testa da gestire di primo pomeriggio.

Questo fine settimana, presa dalla noia nel nostro paesino di pescatori, ho caricato in macchina un moroso e due amici (o il moroso ha caricato noi...) e ci siamo diretti alla volta di una delle famose località vinicole del Sudafrica: Robertson.

Ora, dovete sapere che, checchè se ne dica in giro per difendere l’eno-mercato del nostro beneamato paese, il Sudafrica ci darà presto la m***a.

Qui le cantine fioriscono come gli occhi di madonna in primavera, il vino è buono ed-è-molto-più-ECONOMICO...soprattutto rispetto a certi vini francesi, che oramai data la concorrenza, detengono il titolo più per anzianità che non per qualità! (Un po’ come un paio di scarpe di Armani o di Dior, che paghi più il nome che altro...)

Torniamo a noi. Arrivati in quel di Robertson, essendo oramai mezzodì, ci siamo fermati alla Bon Courage Estate per un pranzo leggero, attorniati da bambini urlanti e decisamente sporchi, come ti puoi sporcare solo giocando tra i filari nella terra umidiccia... Il posto era davvero carino, ma un po troppo chiassoso e busy per i miei gusti.




Ci siamo poi diretti alla “Springfield”, della quale avevo già assaggiato un paio di vini tempo addietro, e innamoratamene, volevo assolutamente comprare una bottiglia di un qual certo vino di cui non ricordavo il nome.

Il bello del Sudafrica, è che nonostante le apparenze e i notevoli sforzi da parte degli ivi abitanti, non ha nulla a che vedere con la nostra costosa e burrrrocratica vita: ragione per la quale fare wine tasting (ossia andare in cantina ad assaggiare vini) è spesso gratis.

Abbiamo quindi preso i nostri bicchieri, e adagiati mollemente su sedie da giardino, abbiamo degustato i vini proposti nel tiepido sole “invernale”. Io ero più che decisa a scovare il vino che mi era piaciuto così tanto, così ho provato tuuuuuuutti i bianchi che c’erano a disposizione. Non erano tanti eh, ma mannaggia me per quanto riportassi indietro il bicchiere mezzo pieno, alle tre avevo un mal di testa lancinante!

Per fortuna ho trovato il mio vino prima della fine della lista, e l’ho orgogliosamente acquistato.




Dopodichè siamo passati in un’altra cantina, che io ero ansiosa di visitare più per il luogo che per il vino, devo dire.

Difatti, mentre la maggior parte delle cantine vinicole è locata in ristrutturazioni di

tradizionali cottage del Western Cape (regione nella quale si trova la zona dei vini), questa sembrava stare dentro un aeroporto.

I due edifici principali di Graham Beck Wines, sembrano (perchè sono nati come cantina, non come aeroporto) dei grandi hangar in mezzo al bush e alle viti.

E’ un posto davvero notevole, con un’arredamento moderno ma accogliente e, mi dicono i miei compagni di viaggio, fanno pure del buon vino.

Tornati a Robertson, e fatto un giro nella cittadina, ci siamo messi in marcia per tornarcene a casa.





Uniche cose degne di nota riguardo a questa città sono:

-il Roberston Slow Festival che si terrà il 5-7 agosto

-e il fatto che, io non lo sapevo, le cosiddette “Stelle di Natale” sono in realtà dei veri e propri ALBERI!!! Ma dico, e io che ho sempre quelle micronane che mi ci stanno nel porta-bicchieri della macchina....dallo stupore ho dimenticato il dovere di reporter di cose superflue e leggermente stravaganti, e non ho fatto foto, ma vi assicuro che l’immagine è un po’ paradossale.


Bye-bye!






mercoledì 27 luglio 2011

Disquisizione sui mercati, parte prima: Stanford

Ciao a tutti!


Io sono l’intrusa, sono reporter di viaggi culinari in questo zuccheroso blog e per distogliervi dalla voglia di strafogarvi di dolci con coperture al fondant, vi porterò un po’ in giro con me e chiacchiereremo di stronzaggini varie e di miei quantomai vaghi pensieri riguardanti, ahimè, il cibo nelle sue forme più varie.

Parliamo dunque di cose piacevoli. :)

Da quando sono qui in Sudafrica, sarà per la mancanza del buon cibo italiano, sarà perchè in fondo mangiare bisogna, ho cominciato a navigare nell’infinito mare dei blog, scoprendo via via infiniti mondi di perdizione culinaria.

Purtroppo la mia precaria posizione in questo paese, non mi permette di avere una cucina come Dio comanda, per cui mi accontenterò di parlarvi di semplici ricette di sopravvivenza e di ciò che di cibo si vede in questo paese così stravagante.


Andiamo dunque ad iniziare:

Questo è il paese dei mercati. Voglio dire, tutti hanno i mercati, ma il mercato come c’è qui, io, in Italia, non l’ho mai trovato.

In Italia il mercato è quello delle bancarelle dei cinesi, dei signori delle padelle magiche, degli strofinacci miracolosi e delle scope iperspaziali che promettono splendori stellari.

I bei mercati, quelli in cui puoi comprare del formaggio di quello BUONO (così buono che se non vai presto è tutto sold out), della verdura di quella FRESCA (così fresca che ha su ancora terra e lumache), delle marmellate FATTE IN CASA (ma così genuine che le etichette sono scritte a mano e i vasetti tutti diversi), del pane fragrante (ok forse in quello la vecchia europa batte tutti, ma qui il panificio è un miraggio e la crosta croccante un autentico miraggio!), ecco questi in Italia non ci sono, o al massimo sono delle occasioni speciali che si presentano una volta all’anno.

Invece qui è buona abitudine, anche per ogni sparuto villaggetto di tre anime e un cane, avere un più che dignitoso mercato di almeno cinque banchetti. Ma sono dei posti così bucolici e sorridenti che dovreste vederli!

Ho quindi deciso che vi mostrerò i mercati dei dintorni in tuuuutto il loro splendore locale.


Cominciamo dal mio preferito, perchè abbastanza vicino al paese dove vivo io (15 min.), piccolo ma dignitoso, e con una buona scelta di generi di prima necessità.

Si tratta del piiiiiiccolo mercato di Stanford del sabato mattina.

Situato in una specie di piccola corte sulla “strada principale” (ahaha!) del paese, è composto di circa sei bancarelle.



La prima verso la quale mi dirigo per esercitare il mio potere d’acquisto, è quella della signora che vende le migliori insalate dei dintorni: la spesa è ridicola, la scelta varia e la resa in tavola emozionante!

Parentesi obbligatoria: qui in Sudafrica la verdura è FAN-TAS-TI-CA, insomma, per una volta sa da verdura!!! In Italia non è molto facile trovare addirittura al supermercato verdura che sappia da verdura...

L’altra mia adorabile signora, è colei che fa la mozzarella e la ricotta IN CASA SUA, e vi assicuro che intanto, la mozzarella è buona, e poi non è così facile o economico reperire buona mozzarella in Sudafrica.




Poi ci sono i miei preferiti in assoluto, sia quanto a simpatia che quanto a qualità del prodotto, cioè la coppia che vende torte, tartine, zuppe in monoporzione, quiche, muffin, cup-cake e quant’altro vi possa solleticare il palato.

E per rendere giustizia a tutti dirò che ci sono anche una bacarella di marmellate e fiori, di libri, di collanine e somosa (qui gli ibridi sono un clichè), e un negozietto fisso di chincaglierie più o meno vecchie o di effettivo valore.



Passiamo quindi ad argomenti pratici: se io compro un sacchetto, diciamo come un sacchetto grande di quelli da mettere in freezer per capirci, pieeeeeeeno zeppo di buonissima rucola, come faccio a mangiarla tutta prima che vada a male? Ci faccio il pesto. Ci faccio un pesto di rucola e noci, la cui idea viene per quanto mi riguarda, dalla vulcanica mente di un mio compagno di traversie culinarie e universitarie (che qui saluto linkando il suo blog “Cotto e non assimilato”, autentico pozzo di meraviglia: Ciao Barco!).

Detto ciò:


-rucola freschissima-buonissima-meravigliosissima

-noci pecan (per omaggiare l’esoticità del posto)

-pecorino romano di quello duro e salato (scovato sempre al mercato, ma non questo..surprise!)

-aglio

-olio qb.

-buon senso delle proporzioni per dosare gli ingredienti perchè io ho fatto proprio a naso... :)


Lavare molto bene la rucola, asciugarla e metterla nel bicchiere del mixer; aggiungere le noci, il pecorino, l’aglio e l’olio. Frullare il tutto a bassa velocità, aggiungendo pian piano un’altro po’ d’olio, fino ad ottenere una crema ben amalgamata. Se non usate immediatamente il pesto, potete conservarlo in frigorifero per qualche giorno in un contenitore chiuso, coperto con un filo d’olio d’oliva.

Al posto del mixer potete tranquillamente usare il frullatore ad immersione.



Bye-bye!

Aria di novita' ...

Salve a tutti...da domani su Fiocco di Meringa avremo una new entry...
Claudia... una giovane architetto neolaureata appassionata di cucina che da sei mesi circa si e' trasferita in Sudafrica con il fidanzato, Tancredi...ebbene Lei ci accompagnera' alla scoperta di piccoli tesori culinari e non, a noi sconosciuti.
Grazie alla sua simpatia e alla sua bravura come fotografa potremo imparare qualche altra dolce ricetta particolare e molto altro........restate con noi...ne vedrete delle belle!
Bonne Nuit...

venerdì 24 giugno 2011

Finalmente Estate!!!

Era ora...non se ne poteva piu' di pioggia, vento e temperature al di sotto della media!!!
Finalmente l'Estate e' tra noi (e speriamo continunui cosi') ... con essa sono arrivati anche, come ogni anno, un sacco freschi e buoni profumi...quei profumi che ti fanno pensare a delle belle passeggiate in campagna la mattina presto quando tutti i fiori e l'erba sono ancora ricoperti di rugiada, o ti riportano alla mente il sole, la spiaggia, la frutta fresca...
e le VACANZE!!!
Bene, ispirata dall'arrivo della bella stagione ho preparato una buona crostata con crema cotta e frutti di bosco...che per una volta sono riuscita a trovare appena arrivati al supermercato, freschi freschi, sodi e di un bel colore acceso!
Non potete immaginare che buon profumo e che soddisfazione!
Eccola qua':



Beh, tornando a noi...non perdiamoci in chiacchere!
La ricetta e' seeeemplice semplice...presa dal mio stupendo libro di Luca Montersino...

Cominciamo con la pastafrolla:
Ingredienti (questa dose e' abbondande ne vengono 2 di crostate, in alternativa quella che vi avanza chiudetela bene e mettetela in freezer, dura un paio di mesi! e la qualita' non verra' minimamente alterata!):
-500gr di farina 00;
-300gr di burro;
-200gr zucchero;
-80gr di tuorli;
-buccia di limone q.b.;
-un pizzico di sale;
-bacca di vaniglia (facoltativo).


Disponete su una spianatoia la farina a fontana e mettendo al centro lo zucchero, i tuorli, il burro a pezzetti e a temperatura ambiente, il sale, la buccia di limone grattuggiata e la polpa della bacca di vaniglia.
Cominciata a lavorare gli ingredienti con le mani fino a sabbiare il composto.
Quando l'impasto si sara' compattato formate un panetto e avvolgetelo don della pellicola o della carta da forno e riponetelo in frigo per 30 minuti (o se non avete molto tempo/pazienza in freezer per 10 minuti). Tirate fuori dal frigo, snervate molto brevemente e velocemente la pastafrolla e poi utilizzatela a piacere, in questo caso ricoprite lo stampo della tortiera precedentemente ricoperta di carta forno o LEGGERMENTE imburrata e infarinata.


Per la crema:
-320gr di latte intero fresco;
-160gr di panna fresca
-240gr di zucchero;
-145gr di tuorli;
-30gr di fecola di patate.

Portate a bollore (a fiamma bassa) il latte con la panna nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero e la fecola e quando il latte/panna comincera' a bollire unite il composto BEN montato, con una frusta in legno o plastica (per non graffiare il fondo della pentola) sbattete energicamente il tutto per un minuto o due, poi spegnete e la crema e' pronta. (questa ricetta di crema io pero' la utilizzo solo per torte cotte, non come crema da farcitura...ma e' piu' che altro una mia abitudine!).


Allora arrivati a questo punto, foderate la tortiera, bucherellate con una forchetta la pastafrolla (in modo che poi durante la cottura non si gonfi!), sul fondo mettete delle fettine di ananas sciroppato, poi la crema calda e spianate leggermente con il dorso di un cucchiaio o una spatola lasciando pero' la superficie ad altezza leggermente irregolare (questo permettera' una colorazione non del tutto regolare durante la cottura). In fine cuocere 220' per circa 20minuti.
Fate raffreddare e decorate con lamponi (o altra frutta a piacere), gelatinte la crema e la frutta prima di servire.

Spero vi sia piaciuta...un saluto dalla mia cucina...e...Bon Appetit!

venerdì 17 giugno 2011

E' arrivato!!!

Un paio di settimane fa e' nato il piccolo Gianmarco...ovviamente io e gian, il mio ragazzo, (piu' io a dir la verita'...si sa gli uomini per ste cose non sono bravi!) abbiamo cominciato a pensare a quale sarebbe stato un regalino adatto per il nuovo arrivato e la mamma...
pensa e ripensa siamo (sono) giunta ad un paio di conclusioni:
1- No a vestitini e stupidate varie, come minimo tra parenti e altri amci non sapranno piu' dove mettere i regali!
2- ...In fondo e' la mamma che va festeggiata piu' che il pupo...
dopo tutti questi mesi di "fatica" avra' pur diritto a una buona "coccola''...no!?

Bene...allora mi sono messa all'opera...e questo e' stato il risultato:








Una buona spongecake al cioccolato farcita con marmellata ai frutti di bosco, panna e ganache al cioccolato fondente... il biberon era formato da 3cupcake alla vaniglia tenuti insieme dalla ganache e fondant, il ciuccio era di fondat, i cupcake alla vaniglia erano guarniti con panna e ganache al cioccolato fondente!!! 
La cosa piu' bella pero' e' stata la sorpresa negli occhi di Elena quando ha visto la torta... (ovviamente non si aspettava nulla!) ;-)
Beh che altro aggiungere... se non: Ben Arrivato Gianmarco e complimenti alla neo-mamma Elena e al neo-papa' Enrico!

PS: Per chi non avesse letto l'articolo : "A colazione da Tiffany...con Marta..." e fosse interessato alla ricetta della sponge cake...eccovi ri-accontentati:



Spogne cake:
Per 2torte da 20 cm di diametro
-400gr di burro;
-400gr di zucchero;
400gr di farina;
-1bustina di lievito;
-8uova medie;

Aromi: vaniglia; zest di 4limoni oppure zest di 4arancie. 
Se la si vuole fare al cioccolato sostituire 100gr di farina con 100gr di cacao amaro in polvere e aggiungere al misto di burro e zucchero 100gr di cioccolato fondente.

Scaldate il forno a 180'. Lavorate il burro con lo zucchero e l'aroma scelto (o il cioccolato), fino a che il composto non diventera' pallido e gonfio.
In un'altra ciotola sbattete leggermente le uova poi aggiungetele al composto di burro e zucchero e aroma.
Lavorate con un'impastatrice o frullino a media velocità. Quando il tutto si sara' ben amalgamato, aggiungete la farina, lentamente. Infarinate lo stampo e mettete la carta da forno sul fondo, versate l'impasto. Infornate per circa 30 minuti (potrebbero volercene anche 45' controllate la cottura con uno stuzzicadenti!)
Buona Notte a tutti... e... Bon Appetit!!!

domenica 22 maggio 2011

Cherry Blossom...

Questa settimana ho realizzato una torta di compleanno per una ragazza che adora l'oriente e in particolar modo il Giappone...la torta era un regalo dei genitori e lei non si aspettava nulla...speriamo le sia piaciuta!
Il dolce e' composto da: spongecake al cioccolato, crema chantilly e fragole.
Ecco le foto...



lunedì 9 maggio 2011

Colazione da Tiffany...con Marta...

Quale ragazza non ha mai sentito parlare almeno una volta nella vita del celebre film Colazione da Tiffany, interpretato da una stupenda Audrey Hepburn?!
E proprio grazie quel film e' partito il grande mito della gioielleria newyorchese,
che ora e' diventata quasi uno status symbol tra le ragazze e donne di ogni eta'!
Quindi come potevo non ispirarmi a Tiffany per augurare Buon Compleanno a una ragazza fresca e fashion, quale la mia amica Marta!?
La torta era composta da: una sponge cake al cioccolato fondente,
cream cheese icing e fragole fresche!!!

Ecco a voi le foto e sotto la ricetta della sponge cake...





Spogne cake:
Per 2torte da 20 cm di diametro
-400gr di burro;
-400gr di zucchero;
400gr di farina;
-1bustina di lievito;
-8uova medie;
Aromi: vaniglia; zest di 4limoni oppure zest di 4arancie. 
Se la si vuole fare al cioccolato sostituire 100gr di farina con 100gr di cacao amaro in polvere e aggiungere al misto di burro e zucchero 100gr di cioccolato fondente.

Scaldate il forno a 180'. Lavorate il burro con lo zucchero e l'aroma scelto (o il cioccolato), fino a che il composto non diventera' pallido e gonfio.
In un'altra ciotola sbattete leggermente le uova poi aggiungetele al composto di burro e zucchero e aroma.
Lavorate con un'impastatrice o frullino a media velocità. Quando il tutto si sara' ben amalgamato, aggiungete la farina, lentamente. Infarinate lo stampo e mettete la carta da forno sul fondo, versate l'impasto. Infornate per circa 30 minuti (potrebbero volercene anche 45' controllate la cottura con uno stuzzicadenti!)
Vi assicuro che non vi deluderà questa torta!!!
Buon Pomeriggio e...Bon Appetit

lunedì 2 maggio 2011

Cupcake primaverili...

Finalmente (si spera) e' arrivata la primavera...
e quale modo migliore per festeggiare se non mangiare un buon soffice cupcake ...!?!
La ricetta e' quella base di sempre...
semplice,semplice, veloce ma soprattutto buona, e la potete trovare al post 
"tanti auguri elle"... mentre per il frosting ho utilizzato una ganache di cioccolato al latte 
e una crema di mascarpone e panna, la stessa usata per i redvelvet cupcake. 
(-vedi articolo "velluto rosso"-)

Frosting Ganache:
150gr di panna liquida
160gr di cioccolato (o al latte o bianco o fondente)

1-Portare ad ebollizione la panna e tritare grossolanamente il cioccolato;
2-Spegnere il fuoco, versare il cioccolato e mescolare bene fino a che il cioccolato e  la panna non saranno   diventati una sorta di "crema liquida;
3- Lasciar raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigo per un'ora o più (a seconda della consistenza che si vuole ottenere.);
4-Una volta rappresa, intingere o spalmare la ganache su i cupcake.

PS, Ottimi anche se realizzate una piccola incisione nella tortina in modo che la ganache coli leggermente all'interno e poi completate la guarnizione con la crema al mascarpone!!!
E questa ricetta di ganache puo' essere aromatizzata a piacere ed e' ottima anche come ripieno per macaron, cioccolatini o petit four...





Buon Divertimento e...Bon Appetit!

martedì 22 marzo 2011

Alcune foto degli ultimi pastrocchi !!!

 Torta al Cioccolato Fondente con Crema di Mascarpone e Fragole, ricoperta di Ganache al Cioccolato...
per un'artista speciale!


    Pan di Spagna, Bagna al Cognac, Crema Chantilly e Gocce di Cioccolato...


 Pan di Spagna e Crema al Burro...


 Pops al Cacao ricoperti di Cocco,Cioccolato Bianco e al Latte, 
Cup Cake alla Vaniglia con Glassa di Cioccolato Fondente.



Torta di Compleanno per un bel bimbo...
Pan di Spagna, Bagna al Latte, Crema Chantilly, Gocce di Cioccolato. 


Torta al Cacao con crema alla Nutella...per una dolce sorpresa di San Valentino...



N.B.
Tutti i Topper erano commestibili, e realizzati con Cioccolato Plastico o Fondant.